2021, ecco perché è l’anno perfetto per chi desidera cambiare casa

2021, ecco perché è l’anno perfetto per chi desidera cambiare casa

Dal boom dei mutui surrogati, l’iniezione di fiducia per chi coltiva il sogno di una nuova casa

 

In attesa dei dati ufficiali, che nel mercato immobiliare significa attendere la primavera inoltrata, già da qualche settimana hanno iniziato a circolare i primi numeri “ufficiosi”, a chiusura dell’anno forse più travagliato che si ricordi, e non solo ovviamente in ambito immobiliare.

 

Tra i dati che ho recuperato, c’è ne stato uno che mi ha particolarmente colpito, seppur non riguardi direttamente il mio campo d’azione.

E’ quello che interessa il mercato dei finanziamenti, ed in particolare quello inerente la surroga dei mutui.

 

Si parla di un vero e proprio boom, con un trend che, se conferma quello del primo semestre del 2020 (+218% di erogato rispetto al primo semestre ’19), andrebbe a surclassare nelle percentuali quello dei mutui per l’acquisto della prima casa.

Ora, vado a memoria, sarebbe la prima volta dall’introduzione della surroga in Italia con la legge Bersani del 2007.

 

Ma perché soffermarmi su questo dato?

Quali implicazioni col mondo delle compravendite immobiliari?

Perché ragionarne insieme, ragionare insieme ai nostri lettori, ancor prima dell’ufficialità?

 

Andiamo per gradi.

 

Surrogare un contratto di mutuo, significa tenersi la casa dove abiti, e cambiare semplicemente il finanziamento che avevi prima, con uno nuovo a condizioni più favorevoli.

In poche parole, la surroga, significa spendere una rata mensile più bassa.

 

Una figata incredibile, probabilmente una delle rarissime conseguenze positive di questa pandemia!

Ma come è possibile che questo accada?!

 

La Banca Centrale Europea “taglia” i tassi d’interesse per garantire a imprese e famiglie la liquidità necessaria per finanziare investimenti e consumi.

Le banche locali si scontrano sfoderando tutte le armi in loro possesso, per accaparrarsi quel nuovo cliente e sottrarlo alla concorrenza.

Tu, un 2020 vissuto a colpi di dpcm e tamponi, ma almeno la soddisfazione di pagare 100 euro al mese in meno di mutuo!

 

Quando ho anticipato a Davide, Leo, Elena, che avrei scritto un articolo su questo argomento, hanno strabuzzato gli occhi.

<<La nostra agenzia vive di famiglie che cambiano casa, ci siamo specializzati negli anni proprio su chi deve cambiare casa, e tu inizi l’anno consigliandogli di andare in banca ad abbassare la rata..?!?!>>

 

Detta così, non avevano neanche tutti i torti!

Anziché spronare le persone a cambiare, invece di portargli il numero di famiglie che hanno cambiato casa con noi l’anno scorso, vado a parlargli della possibilità di spendere 100 euro al mese in meno di mutuo e tenersi la casa che hanno!

 

Ho chiesto ai colleghi di lasciarmi carta bianca…

 

Devi sapere che provengo dal mondo finanziario. Prima della carriera in CasaLab, era il 2010/2011, sono stato per un paio d’anni il loro consulente creditizio di riferimento. Quando c’era un cliente da mutuare, mi chiamavano, me lo presentavano, ed era mio compito recuperargli il mutuo migliore.

Il nostro rapporto di collaborazione è nato così, da Consulente esterno dell’agenzia.

 

Il mercato dei mutui, le prime surroghe, le ho vissute “da dentro” probabilmente nel periodo peggiore che si ricordi per il mercato immobiliare e bancario in Italia.

Li davvero toccava scapicollarsi per portare a casa un finanziamento. Anche gente appostissimo, faceva fatica ad ottenere quel prestito che gli serviva per comprare casa. E altro che 0,7% di tasso d’interesse.

Le banche stavano semplicemente rimediando alle c***ate fatte negli anni precedenti, quelli del tutto mutuo a tutti.

 

Oggi invece, un mercato con migliaia e migliaia di famiglie italiane che l’anno scorso -nel bel mezzo di una pandemia mondiale- hanno comunque potuto accendere un nuovo mutuo -seppur un mutuo in sostituzione di quello precedente- significa che il sistema economico è solido.

 

Significa che migliaia di famiglie sono valutate ampiamente sostenibili finanziariamente per rinegoziare un mutuo.

Significa che migliaia di persone hanno dimostrato alla nuova banca, una solidità lavorativa-contrattuale meritevole di fiducia nel medio-lungo periodo.

Significa che gli errori imperdonabili commessi sui mutui 15 anni fa, sono stati riassorbiti dal sistema, e che la banca ha riacquistato quel ruolo di partnership nei confronti del cliente, dismettendo i panni del vampiro succhiasangue.

 

E’ vero, se penso al nostro territorio, centinaia di famiglie nella Bassa hanno usufruito della surroga l’anno scorso, e sicuramente quei 100/200 euro al mese in meno da pagare hanno fatto comodo in tasca.

Ma sono altrettanto certo che, nessuna di queste, ha chiesto la surroga perché tirata per il collo, o perché gli mancavano i soldi per la spesa.

<<C’era la possibilità di spendere meno, dopo anni che le banche ne hanno approfittato a manetta, ora gli restituisco pan per focaccia>> questo il pensiero diffuso tra i clienti della surroga.

Hanno ragione, hai ragione! Punto e stop! Tanto alla banca mica gli mancano per andare avanti.

 

Anzi, fossi in te ne approfitterei del momento…
E’ questo il punto su cui ti invito a riflettere!
Non c’è momento migliore di questo, per approfittare delle condizioni bancarie, e della situazione del mercato immobiliare in cui stiamo vivendo.

 

Da una parte, i prezzi delle case fermi al palo per la pandemia anche per il 2021.

Si parla di oscillazioni di uno-due punti percentuali al massimo, in più o in meno. Il che significa, nella maggior parte dei casi, gli stessi identici prezzi, mille euro in più, mille euro in meno, degli ultimi due/tre anni.

 

Dall’altra, l’incredibile opportunità di garantirti un tasso fisso sul mutuo -così basso- che probabilmente toccherà aspettare la prossima catastrofe planetaria per rivederlo.

 

I 100/200 euro in meno al mese che ti sei garantito con la surroga, che hai sempre pagato senza pensieri dall’inizio del mutuo e fino all’altro ieri, prova a pensare di trasformarli in cosa di più riusciresti a comprarti.

 

Una casa con una stanza in più? Una casa con un pezzo di giardino? Una casa più recente? Un posto più comodo ai servizi? Un centro più vicino al tuo lavoro, al lavoro di tua moglie, alle scuole dei tuoi ragazzi? Ma anche semplicemente la soddisfazione di poterti permettere una casa più figa di quella dei tuoi amici..

 

Fino all’altro ieri li pagavi quei 100/200 euro in più tutti i mesi.

Magari ti toccava qualche rinuncia per far quadrare i conti e vivere sereno. Ma, detta tra noi, erano str***ate quelle di cui facevi a meno. La tv da millemila pollici, il telefonino da 1.000 euro, la bici in carbonio nuova di stecca.

Dai, non dirmi che preferisci ‘ste robe, piuttosto che far felice la tua donna e i tuoi ragazzi con la camera in più, col giardino, con la comodità al centro, ecc ecc…

 

Perché questa è l’enorme occasione che ti si prospetta dinanzi per l’anno appena cominciato!

Il sistema è solido, le banche hanno voglia di erogare -il boom delle surroghe ne è la riprova- i prezzi sono ancora bassi per comprare (anche per vendere certo, ma quello che perdi in percentuale sulla vendita lo riguadagni sull’acquisto, pensaci…)

Oggi chi desidera fortemente cambiare casa, chi si è rotto di vivere in appartamento e cerca la casa definitiva, chi si è rotto di vivere fuori dal centro e vuole tornare a Monselice, deve muovere il sedere, venire in agenzia, e iniziare il percorso.

 

Sono troppo diretto?!

Si, probabilmente si. Fa parte di me, odio chi mena il can per l’aia. E’ l’unico modo per svolgere con etica il ruolo di Consulente che mi sono ritagliato in questi anni a Monselice.

Se cerchi l’agenzia che te la mena coi discorsi, non sono di sicuro la persona che fa per te, ne io, ne i miei colleghi.

 

Hai bisogno di rifletterci?!

Se lasci passare troppo tempo, se aspetti che la situazione si sistemi definitivamente, se aspetti che il mercato del lavoro riparta a pieno regime, se aspetti il vaccino o chissà che altro, l’occasione sfuma. Te lo dico.

 

L’Italia ripartirà, non so se già quest’anno o quello prossimo. Si tratta di un fattore ciclico.

E così come in Borsa, così come nel mondo del commercio in generale -se compri, se investi, se vendi anche- quando le cose vanno bene, non fai mai un affare.

I tassi saliranno, il mutuo salirà, i prezzi saliranno. E cambiare casa non sarà più conveniente come adesso.

 

La surroga è andata bene nel 2020, rimandare l’idea di cambiare casa è andata bene nel 2020, ma se vuoi migliorare la qualità di vita senza svenarti, devi prendere in mano la situazione oggi stesso!

 

Chiamami e organizziamo un appuntamento senza impegno. Carte alla mano, ci facciamo due conti insieme.

Tornerai volentieri a spendere quei 100/200 euro in più al mese, realizzando finalmente il sogno della casa definitiva!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.