Testato un sistema unico, per conoscere in anticipo il reale valore di mercato della casa che stai comprando
Dopo un’ora e mezza di appuntamento, erano ormai le 8 di sera, mi trovavo ancora di fronte ai proprietari di questa bifamiliare in vendita, cercando di spiegar loro che senza una valutazione di mercato corretta, mai e poi mai mi sarei preso l’impegno di pubblicizzare la loro casa.
Erano quasi le 9 quando sono tornato a casa ieri sera per cena. Qualcuno mi chiede “chi te lo fa fare…?”. Anziché “battermi sul campo” per portare avanti il sistema di lavoro adottato dalla mia Agenzia, potevo fare come fan tutti, un giro della casa, un prezzo buttato lì a casaccio, due firme sul mandato di vendita, e via di pubblicità a manetta.
Chissenefrega se il prezzo è alto, tanto prima o poi arriva il pirla di turno (in senso buono e senza offesa ovviamente). La coppietta al primo acquisto, quello che si fa il 100% di mutuo (a proposito, hai letto l’articolo di Leo sul magazine di questo mese che parla di questa roba?!), il cliente che viene da fuori e non sa bene i prezzi della zona.
Chi me lo fa fare di sbattermi per portare avanti un sistema di lavoro etico, un metodo di lavoro orientato a consigliare il cliente, anziché ad approfittarne della sua inesperienza?!
Qualche volta, nei momenti di “mona”, me lo chiedo anch’io… “Tanto poi, la gente compra comunque!” Tu stai lì, ti sbatti coi proprietari di queste case per accordarti e pubblicizzare fin da subito ad un prezzo di mercato equo, poi arriva il pirla di turno (sempre in senso buono e senza offesa) che se la compra spendendo 20/30/40.000 € in più del reale valore di mercato.
Com’è possibile?!
Succede essenzialmente per 3 motivi:
- l’acquirente è una persona inesperta e sfortunata, che trova nella sua strada un agente immobiliare della vecchia scuola -giacca cravatta ‘so tutto io’- che a parole è davvero forte, e riesce ad ammaliare il cliente giovane, il cliente alla prima esperienza d’acquisto
- l’acquirente è convinto di essere più furbo degli altri, e vede l’agenzia come un costo sulla compravendita, un costo da evitare; considerazione assolutamente comprensibile, se non fosse che poi, nella gestione della trattativa economica, prende di quelle sinfonate uniche dal venditore, spendendo ben oltre la provvigione risparmiata. Salvo un po’ questa categoria, perché l’agente immobiliare medio italiano ci ha messo del suo, tirando di quelle inculate (scusa il francesismo) pazzesche ai clienti: questo è uno de motivi per cui ce l’ho a morte coi miei colleghi, e cerco quotidianamente di differenziarmi da loro
- l’allineamento dei pianeti, dove l’acquirente deve comprare domani mattina (‘mortacci tua che non ti sei preso in tempo) e il proprietario che vende ha un immobile pazzesco, il classico ago nel pagliaio, che venduto quello non se ne vedranno altri nel mercato per i prossimi anni
Ora, sarò sfigato io, ma nel nostro ufficio –clienti pirla– non ne vedo entrare da anni. Sarà che di persone inesperte, di persone poco informate, di sprovveduti dell’acquisto con l’acqua alla gola, probabilmente in giro ce ne sono sempre meno, probabilmente le persone hanno aperto gli occhi e leggono, si informano, prendono informazioni, quando devono fare un acquisto così importante, fatto sta che ieri sera o decidevo di cavarmela in mezz’ora, acquisendo e pubblicizzando un immobile un 20% fuori prezzo, oppure stavo lì portando le mie ragioni, raccontando e spiegando il perché ho deciso di lavorare in un certo modo, e quali vantaggi avrebbe portato “sposare” questo sistema.
Sai perché oggi decido di condividere con te, futuro acquirente, potenziale futuro cliente della mia agenzia, queste informazioni?! Perché questa bellissima bifamiliare, è attualmente nel mercato, e già da qualche mese, e ci sono parecchi “colleghi” che la stanno pubblicizzando, a 35/40.000€ in più del suo reale valore. No 5/10 mila Euro. Q-u-a-r-a-n-t-a m-i-l-a.
E se ti trovi con l’acqua alla gola, se hai la tua ragazza che non vede l’ora di comprare e ti stressa tutte le sere, se sei così sfortunato da incrociare nella tua ricerca uno di quei volponi delle agenzie vecchio stampo, se gli amici ti convincono che sei uno sfigato a pagare l’agenzia perché loro hanno trovato da soli, potresti rischiare di commettere una cazzata enorme, di cui pentirtene per lunghissimo tempo.
Per questo oggi ti racconto un “pezzo” importante del sistema di lavoro che abbiamo adottato noi di CasaLab, e perché potrebbe aiutarti anche se non dovessi acquistare casa tramite la nostra agenzia.
Tutto nasce da una regola che ci siamo imposti come agenzia. Non spenderemo un minuto del nostro tempo, non spenderemo un euro del nostro budjet pubblicitario, per proporre in vendita, per portare a vedere i nostri clienti, case fuori prezzo.
Per raggiungere questo scopo, dovevamo trovare un metodo di valutazione che ci tornasse valori commerciali piuttosto attendibili, coerenti con l’andamento di mercato. Non potevamo più permetterci di prendere sottogamba questo “pezzo” importante del processo di vendita. Continuare coi sistemi valutativi approssimativi che tuttora vengono applicati dalla maggior parte delle agenzie immobiliari medie italiane, sarebbe stato deleterio. Un conto era applicarli quando i prezzi erano in continuo rialzo, quando oggi davi un valore di 10 e domani valeva già 11, un conto è utilizzarli adesso, in un mercato che da 10 anni a questa parte ha visto solo prezzi in calo (sarà questo 2019 l’anno della ripresa dei prezzi?! Non ne sono così tanto convinto…)
Dopo vari tentativi, dopo aver investito una montagna di tempo ed energie per testare vari sistemi, siamo riusciti a ideare un metodo di calcolo, che oggi ci garantisce un’attendibilità di risultato superiore al 90%.
Il che significa che, tramite questo sistema, riusciamo a dare un valore che -al netto di eventuali sconvolgimenti repentini imprevisti ed imprevedibili del mercato- corrisponde perfettamente (o quasi) al prezzo definitivo di vendita.
Un sistema basato su dati concreti, reali e dimostrabili. Dimostrabili anche per te, che devi comprare, e vuoi essere sicuro al 100% di fare un buon affare, di spendere il giusto per quello che è il valore di mercato di adesso.
Un sistema che possiamo definire anche piuttosto semplice da spiegare, semplice da condividere coi nostri clienti, anche con le persone alla prima esperienza in quanto venditori o acquirenti. Un sistema che necessita di ore ed ore di approfondimento da parte nostra, ma che ci permette di proporre nel mercato immobili davvero interessanti, a valori di mercato equi sia per chi vende sia per chi compra, senza dover ricorrere a trattative estenuanti tra le parti per la definizione dell’affare.
Un metodo basato su due punti chiave piuttosto importanti, imprescindibili vicendevolmente.
- I prezzi di abitazioni similari, per caratteristiche-tipologia-contesto, realmente vendute in zona negli ultimi 6/12 mesi
- La disponibilità di spesa accertata dei potenziali acquirenti interessati ad abitazioni di quel genere, in quella zona, in quel contesto.
Una tipologia di valutazione commerciale degli immobili proposti in vendita dalla nostra agenzia, che nulla ha a che vedere con le stime tecniche di geometri, di periti bancari, ecc. a cui siamo abituati. Un sistema che anzi, potrebbe darti una grossa mano anche con loro, soprattutto se per l’acquisto dovrai farti un mutuo e quindi farla periziare da un tecnico che non conosci, un tecnico che fa la stima tecnica di 4/5 case al giorno, spaziando in tutta la provincia, e figurati se conosce esattamente tutti i valori di mercato di quella specifica zona.
Un sistema di cui potrei parlarti per ore, perché mi ha permesso di ottenere risultati che pensavo insperabili per un agente immobiliare (e non mi riferisco puramente al risultato economico, che è sì importante, ma non la cosa fondamentale quando il lavoro è in primis passione⇒vedi qui le mie soddisfazioni più belle!), ma che preferisco -se ce ne sarà l’occasione- raccontarti ancor meglio quando ci vedremo in Agenzia per aiutarti a trovare la casa giusta per te!
A presto!
PS la bifamiliare di ieri sera non è ancora in vendita, ma ci sto lavorando… o al giusto prezzo, o niente! Di illudere chi vende non ne ho voglia, di fregare chi compra, nemmeno!